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Mazzalùa

Mazzalùa: bollicine senza alcohol

Mazzalùa

Mazzalùa, l’Alcohol Free Sparkling, spumeggiante e analcolico verrà distribuito in Italia in esclusiva da Domori

Sarà Domori del Polo del Gusto, già distributore affermato di eccellenze dal mondo Food&Beverage, a distribuire Mazzalùa, la bevanda spumeggiante denominata Alcohol Free Sparkling.

Il progetto “Mazzalùa”, alcohol free sparkling, spumeggiante e analcolico e stato presentato ieri alla forza vendite di Domori. Una bevanda innovativa, creata da una sapiente combinazione di aceto di vino naturalmente invecchiato e mosto da uve bianche.
Dal 20 gennaio di quest’anno, Domori curerà in esclusiva la distribuzione in tutta Italia, mentre si comincia a guardare già all’estero, dove il mercato alcohol-free è una realtà ormai consolidata e dalla forte capacità di attrazione, soprattutto tra le generazioni più giovani.

Bollicine vivaci che completano un corredo aromatico complesso grazie al mosto d’uva e all’inedita presenza di aceti naturali invecchiati. Il prodotto si inserisce in un mercato decisamente in crescita rispetto alle nuove esigenze salutistiche, ma non tralascia l’aspetto sensoriale, unico e inimitabile.

Alle spalle di questo prodotto, al suo debutto sul mercato dopo una ricerca di quasi tre anni, c’è un Team di competenze diverse, riunite nella nuova società Poska 1820. Il nome, Poska, richiama l’antica bevanda dell’età romana, Posca, a base di aceto e perfezionata da miscele di erbe aromatiche e spezie. Ne fanno parte: Ela Kristancic, Presidente di Poska, laurea e master in marketing ed esperienza sul campo nell’azienda di famiglia; Rossana Bettini, giornalista, esperta di analisi sensoriale, responsabile delle relazioni esterne e comunicazione, Lan Kristancic, vignaiolo e Francesco Razzetti, capo progetto, esperto del mondo delle produzioni agroalimentari, Cacciatore di Aceto.

Mazzalùa nasce per incontrare una nuova sensibilità contemporanea, che si sta affermando ovunque nel mondo, e in maniera trasversale, sia dal punto di vista delle geografie e che delle generazioni. Mazzalùa dunque è dedicato a tutti coloro che scelgono di non consumare alcol o che non possono consumare alcol, per i motivi più svariati, offrendo un prodotto fresco, gradevole, raffinato e spumeggiante, e rigorosamente senza alcol. Un bere vivace, grazie alla sua ricca e finissima spuma. Una sorbevolezza appagante, grazie alla perfetta alchimia fra morbidezza e acidità; un blend irripetibile, grazie alla ricetta segreta, in equilibrio fra l’antica bibita romana a base di aceto, e l’inserimento dello sfrontato “sparkling” contemporaneo.

Un prodotto da scoprire e gustare, dalla preziosa e naturale complessità aromatica. Il bouquet in Mazzalùa è completamente naturale e deriva da una sapiente miscelazione fra l’aceto di vini naturalmente invecchiati e il mosto d’uva.
In termini gusto-olfattivi Mazzalùa si esprime con una nota gustativa gentilmente acida, un tocco di fruttato accarezzato da un complemento naturalmente morbido, percepibile nella dolcezza del mosto d’uva. A completamento della bevanda, ecco un tratto brillante di anidride carbonica (CO2) utile sia quale conservante naturale, sia come elemento di gioia, grazie alla spuma vibrante e maliziosa che affiora, rallegrando gli animi e talvolta testimoniando i momenti importanti della vita.

Insieme al prezioso mosto d’uva, l’aceto di vino naturale invecchiato è elemento imprescindibile nella ricetta segreta di Mazzalùa. Ma cosa si intende per “Aceto Naturale”? In determinate condizioni di temperatura e di ossigenazione, un vino può venire attaccato da batteri che trasformano l’alcol, appunto, in aceto. Perché questo processo avvenga spontaneamente, senza aggiunta di batteri selezionati reperibili comunemente sul mercato, e senza inserimento di altri aceti già formati, occorrono periodi molto, molto lunghi.

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