Heinz Beck Cuoco tedesco, nato a Friedrichshafen, sulla sponda destra del lago di Costanza, ha una duplice anima italo-germanica.
Coniuga la precisione e il senso del dovere teutonico con lo spirito e la creatività italiana, per la precisione Palermitana. Il merito? Anche della moglie Teresa Maltese, originaria di Palermo e al suo fianco nella vita così come nel lavoro.
Questo connubio si percepisce in tutta l’opera del cuoco tedesco, che sforna manicaretti prelibati dal ristorante La Pergola del Waldorf Astoria Resort “Cavalieri” di Roma, dove è approdato nel 1994 e dove, dopo una escalation continua, ha conquistato le tre stelle della guida Michelin nel 2005, detenute ininterrottamente da allora.
Heinz Beck ha, inoltre, aperto tanti ristoranti in giro per l’Italia e nel mondo intero, e scritto innumerevoli libri, non solo di ricette, ma anche dedicati alla sua filosofia culinaria. Una filosofia basata sull’attenzione alla salubrità dei piatti e delle preparazioni in grado, però, di coniugare sempre il gusto.
In un’intervista di qualche tempo fa Heinz Beck ha, infine, confessato che in casa lascia generalmente cucinare suocera e moglie, e che i suoi piatti preferiti sono la pasta con i tenerumi e le sarde a beccafico, ovviamente due piatti della tradizione gastronomica siciliana.