Un po’ come Virgilio fece con il suo Dante, il sommelier guida il proprio spettatore in un viaggio sensoriale che va oltre la degustazione di un calice; proietta e regge l’intera esperienza enogastronomica. Così, in occasione della presentazione della Guida ai 1000 Ristoranti d’Italia, Manuele Pirovano si è aggiudicato il premio speciale per la categoria “Miglior Sommelier” 2024.
Viaggio nel D’O di Cornaredo con Manuele Pirovano
Manuele Pirovano, classe 1983, frequenta l’Istituto Alberghiero Carlo Porta di Milano raggiungendo ben presto la fama di miglior sommelier junior degli Istituti alberghieri d’Italia. Dopo una prima esperienza con lo chef Claudio Sadler, giunge finalmente al ristorante D’O di Davide Oldani, dove ricopre da 10 anni il ruolo di maître sommelier. Quella di Manuele è una vera e propria mission che accompagna e guida quotidianamente in modo positivo i clienti al mondo del vino.
Manuele Pirovano si aggiudica, così, durante la presentazione della Guida ai 1000 Ristoranti d’Italia il premio speciale per la categoria “Miglior Sommelier” 2024. Un riconoscimento oltretutto incoraggiante che valorizza l’impegno e la dedizione di un lavoro che oggi giorno accompagna la cucina e l’estro della brigata.
Il premio è stato consegnato da Bellavista, situa nel cuore della Franciacorta, che da sempre è dimostrazione di un amore forte, quasi viscerale, per il vino e il territorio. Un fulcro di eccellenza italiana nata in principio da una casa e da un desiderio di sperimentazione di Vittorio Moretti che, invece, oggi celebra lo spirito del luogo e la ricerca del buono con le sue collezioni di rilievo.
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