scarica l'APP gratuita

Cerca
Pasqua

A Pasqua? Non solo uova di cioccolato!

Pasqua

Tra Pasimata della Garfagnana, Pardulas sarde, Cuddura siciliana e Ciaramicola perugina, solo per citarne alcune, il lato dolce della festività più risplendente del calendario cristiano, in Italia si celebra indulgendo al goloso e variegato mosaico di specialità regionali che affianca le classiche uova di cioccolato e l’intramontabile colomba.

Pasqua: dolci in giro per il mondo

Ovunque, nel mondo, la tradizione della Pasqua in fatto di dolci è ricca e composita. Oltralpe, l’agnello, simbolo per antonomasia della Pasqua, presta la sua forma a fragranti biscottini al burro e all’Osterlamelle, sofficissimo dolce originario dell’Alsazia che ricorda il nostro Pan di Spagna; nella colazione pasquale bavarese, protagonista è l’equivalente tedesco di questo agnellino in versione dolce, chiamato Osterlamm.

In Austria, lo speziato Reindling carinziano, a base di burro, uvetta e cannella è talmente amato che ormai troneggia nelle panetterie non solo a Pasqua, ma tutto l’anno. Peculiare è il gusto agrumato, ottenuto dall’impiego di scorzette e acqua di fiori d’arancio, della scenografica Mona de Pascua, la ciambella spagnola che ospita al suo centro un uovo sodo, mentre i deliziosi hot cross buns inglesi, inventati nel 1300 da frate Thomas Rocliffe di Saint Albans per essere offerti ai più bisognosi il Venerdì Santo, sono arricchiti di uvette e cannella e recano sulla superficie la croce, simbolo della resurrezione, dipinta con una glassa di acqua e farina.

Ma se i polacchi impreziosiscono la loro ciambella pasquale, la Babka, con mandorle, noci e liquore alla ciliegia, in Olanda non può mancare il Paasbrod, pane dolce con uva passa e ribes; in Russia, accanto alla Pashka, il dolce a base di ricotta fresca dall’iconica forma a piramide tronca, si prepara il Kulich, un sorta di panettone sormontato da una glassa cosparsa di zuccherini colorati e il cui impasto è aromatizzato con Vodka, cardamomo, noce moscata e zafferano; la polvere di semi di ciliegio selvatico e il mastice di Chios donano al Tsoureki, dolce lievitato della Pasqua greca, un sapore unico.

Sulle tavole maltesi, immancabile è la Figolla, biscotti di pasta frolla ripieni di mandorle, decorati con glassa e confetti variopinti mentre la Capirotada, che ci proietta fino in Messico, è preparata con il bolillo (un pane tipico) tostato e imbevuto in uno sciroppo di zucchero di canna, guarnita con formaggio e frutta secca, profumata con cannella e chiodi di garofano. E se in America vanno per la maggiore gli ovetti ripieni e i chocolate Easter bunnies, il simbolo della Pasqua australiana è il bilby di cioccolato la cui popolarità è decisiva per sensibilizzare la popolazione sul tema della salvaguardia di questo piccolo marsupiale autoctono a rischio di estinzione.

LEGGI ANCHE: Il riso soffiato e l’ottava meraviglia del mondo

ULTIME NOTIZIE

Ultime Pillole

ISCRIVITI ALLA
NEWSLETTER

Ricevi gratuitamente WEEKLY ENJOY Le Guide De L’Espresso: un magazine settimanale digitale con notizie, curiosità e approfondimenti del mondo enogastronomico.

SCOPRI
LE NOSTRE GUIDE

Scarica l’app Le Guide de L’Espresso per avere tutto il mondo enogastronomico a portata di mano e scoprire i luoghi da non perdere attorno a te. 

Cerca